“Percorsi per la diagnosi e la cura delle broncopneumopatie croniche ostruttive e l’asma” della Regione Puglia

I Percorsi per la diagnosi e la cura delle bronco-pneumopatie croniche ostruttive e l’asma – Allegato A[1], approvati in Puglia con delibera della Giunta Regionale il 19 maggio 2011, n. 1111 muovono dall’esigenza di un contenimento della spesa farmaceutica per i farmaci respiratori e dalla necessità di perseguire, attraverso l’adozione a livello regionale di specifici indicatori, una maggiore appropriatezza prescrittiva in linea con le linee guida internazionali per la diagnosi e la cura della BPCO e dell’asma (GOLD e GINA, rispettivamente).

Ai fini di contenere della spesa per i farmaci in questione, si imponeva quindi a livello regionale l’adozione di indicatori per misurare la verifica e il rispetto dell’appropriatezza prescrittiva e la messa in atto di percorsi di diagnosi e cura. In coerenza con quanto già indicato nel progetto QUADRO, tali percorsi sono orientati ad agire positivamente sulle tre maggiori forme di inappropriatezza: diagnostica (assenza di spirometria e prove funzionali respiratorie), prescrittiva per mancato rispetto delle indicazioni registrate e prescrittiva per mancata adesione alle raccomandazioni di consenso.

Indicatori di appropriatezza prescrittiva:

1-   Presenza, in cartella clinica dei pazienti che ricevono prescrizione di farmaci inalatori pre-dosati, di spirometria effettuata almeno negli ultimi tre anni, o diagnosi posta da specialista pneumologo con motivazione della mancata effettuazione della spirometria o esenzione ticket per patologia 007 (asma bronchiale) o 024 (insufficienza respiratoria cronica).

2-   Prescrizione di steroidi inalatori predosati, in associazione precostituita o estemporanea con broncodilatatori, in pazienti con BPCO e FEV1 pre-broncodilatatore < 60% del predetto o motivazione scritta dello specialista pneumologo che giustifichi una diversa indicazione.

Nell’ambito dei percorsi è specificato che i due indicatori devono essere conseguiti almeno nel 90% dei pazienti che ricevono la terapia.


[1] Elaborato dal documento Percorsi per la diagnosi e la cura delle bronco-pneumopatie croniche ostruttive e l’asma – Allegato A, approvato in Puglia con delibera della giunta regionale il 19 maggio 2011, n. 1111. Pp17466-17493.

The “Paths for the diagnosis and treatment of COPD and asthma” – Annex A[1] [1], and approved by resolution of the Puglia Regional Council May 19, 2011, n. 1111 move by the need to contain pharmaceutical expenditure for respiratory drugs and the need to pursue, through the adoption of specific indicators at the regional level, a more appropriate prescribing practise in line with the international guidelines for the diagnosis and treatment of COPD and asthma (GINA and GOLD, respectively).

In order to contain spending on the drugs mentioned above, the adoption of indicators at the regional level was necessary to measure and verify the compliance with the prescriptive appropriateness and implementation of pathways for diagnosis and treatment. In line with the indications of the QUADRO project, these paths are oriented to act positively on the three major forms of inappropriateness: diagnostic (absence of spirometry and respiratory functional tests), prescriptive for failure to follow the recorded indications, and prescriptive for non-compliance with the recommendations.

 


[1] Except from Percorsi per la diagnosi e la cura delle bronco-pneumopatie croniche ostruttive e l’asma – Allegato A, approved by resolution of the Puglia Regional Council May 19, 2011, n. 1111. Pp17466-17493.